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MATTEO CORBELLINO,
STRATEGY DIRECTOR

Sfruttare l’agilità e la collaborazione per potenziare il pensiero strategico e il processo decisionale nelle operazioni di fusione e acquisizione

NEXI

Nexi

Ufficio: Milan

La più grande operazione di M&A mai avvenuta in Italia

Nel 2021 Nexi, la principale società italiana di paytech, che gestisce pagamenti digitali in tutto il territorio nazionale, si è posta una sfida ancora più importante: diventare leader del mercato paneuropeo.

Sono stati quindi acquisiti due dei principali player europei nel campo dei pagamenti digitali, Nets (Paesi scandinavi) e Sia (Europa), con l’obiettivo finale di creare sinergie in tutto il continente.

È stata la più grande operazione di M&A, in termini di dimensioni (circa 8 miliardi di euro), che una società italiana abbia mai condotto nella storia del Paese.

Inquadrare la sfida:
assicurare l’allineamento su un’ambizione condivisa

In questo contesto, Nexi ha dovuto affrontare una sfida forse ancora più grande, ovvero garantire una perfetta integrazione di ogni elemento del neonato gruppo: dalla gestione del portafoglio di brand (da quelli corporate a quelli di prodotto e servizio), alla sua strategia e posizionamento, fino alla sua cultura interna e al coinvolgimento.

Qual è l’ambizione?

Utilizzare questo processo per portare Nexi a diventare il motore digitale della trasformazione cashless.

“Ogni pagamento sarà effettuato in modalità digitale. Non si tratta di decidere se accadrà ma soltanto quando.”

Paolo Bertoluzzo, CEO, Nexi

Una combinazione di agilità, metodi quantitativi e qualitativi per ottenere il massimo

È stato necessario sfruttare tutte e tre le lenti, innanzitutto per comprendere l’opportunità quindi per gestire gli ostacoli che potessero impedire di coglierla. L’aspetto Human Truths è stato fondamentale, e non solo per promuovere la sicurezza psicologica all’interno dell’ampio team che abbracciava paesi, lingue e risposte emotive diverse alla notizia dell’imminente fusione.

Inutile dire che il COVID-19 ha reso molto più difficile fare leva sullo spirito collaborativo delle persone, a causa della necessità di gestire tutto digitalmente.

Inoltre, l’approccio alla collaborazione rapida, supportato da un’attitudine profondamente rivolta al consumatore, ha permesso a Interbrand di sfruttare la sua diversità di pensiero e quella di Nexi per creare un quadro strategico in cui tutti si sentissero a proprio agio.

Un altro elemento chiave per il successo è stato portare al massimo il valore per gli stakeholder, insieme alla capacità di offrire soluzioni “a prova di futuro”. È stato adottato un approccio sinergico alle metodologie Economics, Human Truths ed Experience, per dare alla leadership di Nexi la fiducia necessaria per muoversi in modo diversificato, dall’architettura del brand all’identità aziendale.

È stato un lungo sprint durato 10 mesi, che ha consentito a Nexi di essere pronta a svolgere il ruolo di leader paneuropeo già il primo giorno dopo l’approvazione della fusione.