Madonna di Campiglio

Dove la montagna incontra il brand

Trasformare un luogo in un brand è un processo complicato, che va oltre il semplice accostamento di un logo a una località. E questo processo diventa ancora più complesso se entrano in gioco diverse aree geografiche, ciascuna con la propria cultura, identità e tradizione.

È il caso della vasta area del Trentino occidentale, Madonna di Campiglio. Una zona che si estende da Campo Carlo Magno al lago d’Idro fino a Madonna di Campiglio, che attrae ogni anno turisti da oltre 50 Paesi del mondo ed è celebre per i campionati del mondo di sci.

Il ruolo di Interbrand è stato quello di aiutare questa zona turistica a diventare un brand in grado di incarnare e veicolare un’ambizione chiara, unica e condivisa, capace di rispecchiare le diverse identità dell’area e di coinvolgere un ampio ventaglio di interlocutori fra cui cittadini, pubblica amministrazione e comunità economica attraverso una experience strategy coerente.

L’importante decisione dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio di rompere con il passato è stata il punto di partenza per questo ambizioso progetto di rinnovo del brand territoriale. Il primo passo è stato definire un piano strategico di destinazione con l’obiettivo di rendere Madonna di Campiglio il centro nevralgico della zona, integrato in un mosaico di risorse distribuite fra i luoghi che compongono la cornice unica di questo territorio, e capace di attrarre target di ospiti e partner commerciali sempre più segmentati.

Per determinare i valori centrali del brand, Interbrand ha svolto un’analisi strategica basata su un audit immersivo e incontri con gli stakeholder. Il risultato? Un’ambizione nuova, chiara e condivisa: valorizzare il patrimonio naturale del contesto con un approccio sostenibile e dare rilevanza all’anima italiana del luogo attraverso un’offerta culturale di qualità capace di rispecchiare l’eccellenza, l’eleganza e il carattere italiano.

Tutto questo è stato quindi tradotto in un’identità visiva distintiva, che porta in sé i valori dei Comuni che fanno parte della valle, e in esperienze coerenti con questa identità.

Il nuovo logo è una “M” caratterizzata da un raffinato minimalismo contemporaneo, ed è composto da due elementi: il simbolo a forma di “M” e il logotipo “Madonna di Campiglio”. Le due montagne rappresentate nella “M” simboleggiano l’evoluzione strategica di destinazione: la montagna vive tutto l’anno e le sue peculiarità sono un’opportunità per rivolgersi, in modo verticale, a ben definiti target di ospiti, già presenti o potenziali, appartenenti al contesto internazionale.

Il logo evoca il punto d’incontro tra le maestose Dolomiti di Brenta e le Alpi dell’Adamello-Presanella, richiamando una delle più straordinarie espressioni mondiali della montagna e sottolineando la sfaccettata identità locale di un territorio in cui la bellezza nasce dalla convergenza di opposti.

Interbrand ha inoltre sviluppato un nuovo font a integrazione della parte grafica, con due famiglie complete: Text e Display. Quest’ultimo richiama i dettagli del logo “M”, rappresentando l’unicità della valle, luogo d’incontro delle Dolomiti di Brenta e delle Alpi dell’Adamello.

Il risultato del lavoro di Interbrand, basato su discipline creative e strategiche, è un nome unico, Madonna di Campiglio, una nuova visual identity e una experience strategy rinnovata.

La definizione del nuovo brand è il punto di partenza di un nuovo percorso di crescita per Madonna di Campiglio, una valle ora in grado di esprimersi tramite un linguaggio visivo e una gamma di esperienze coerenti basati sui contenuti e capaci di valorizzare i prodotti offerti da questa vasta area. Un vero e proprio nuovo ecosistema di servizi, prodotti ed esperienze che trasformerà radicalmente il modo in cui Madonna di Campiglio si presenta e interagisce con gli stakeholder.